Chi non ha mai desiderato una storia d’amore con il principe o la principessa dei propri sogni?
Chi non ha ricorso all’illusione della felicità esterna insieme alla persona amata? Già, felicità a due. Beati coloro che si sono convinti di averne diritto.
L’amore, difficile definirlo. Un affetto profondo, troppo complesso per trovare delle parole che ne rendano pienamente il significato. Diciamo che è un sentimento, o meglio “la volontà di suoerare se stessi allo scopo di accrescere la propria evoluzione spirituale o quella di qualcun altro”. Un sentimento, certo, ma anche una forza. Una forza che ci fa evolvere e crescere.
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Mi ha colpito l’originalità di una sua risposta. Sembrava una persona intelligente e molto sensibile. Ho telefonato al numero che mi aveva lasciato, Ero caduta in trappola, ma ancora non lo sapevo. […] Desideravo qualcuno che si occupasse di me, ed era così in alcuni momenti. Mi rendo conto adesso che ero come drogata. Avevo bisogno del piacere fisico che lui mi permetteva di riprovare.
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Quando siamo felici ci aspettiamo sempre che qualcosa possa turbare la nostra serenità.
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I soldi non fanno la felicità, certo, ma influiscono sulla decisione di chiudere una storia, anche quando sarebbe necessario farlo… I soldi non fanno la felicità, ma possono contribuirvi, proprio come possono diventare la vostra più grande disgrazia.
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Chi non ha mai provato il desiderio di salvare la persona amata da se stessa? Quanti si sentono in dovere di portare avanti una relazione quando il loro compagno sembra troppo vulnerabile per risolvere da solo i suoi problemi? Un manipolatore sa come servirsi di questo tasto delicato. Sa fare la vittima. Vittima della sfortuna, dei genitori anziani, della malattina, della perdita di qualche caro, o di tanti altri dispiaceri. Fa appello alla vostra compassione. Vi comunica la sua fame d’amore e di sostegno. Sollecita la vostra pazienza che dovrà essere infinita, e voi davvero supererete tutti gli ostacoli, nulla potrà frenarvi in questo vano tentativo di mantenerlo a galla.
